Un altro mese se ne va, riempito come sempre della tua assenza. Un prima e un dopo segnato dallo spartiacque di quel maledetto giorno.
You’ll Never Walk Alone
Aspettavi anzi bramavi questo momento. Tu, reds de noantri, a urlare a squarciagola quell’inno. You’ll Never Walk Alone, una preghiera. Quasi a farlo arrivare in quel di Liverpool.
Il secondo Natale
Quasi ci siamo. Eccolo di nuovo. Il secondo Natale sta per arrivare, e io dovrò nuovamente rielaborare la visione del mio scalcinato insieme, mettendo a fuoco una realtà sconquassata.
Io e Giuliana
Due donne, io e lei. A specchiarci nei nostri dolori, che se agli occhi degli altri ci rendono più forti, nel nostro profondo lacerano a lasciarci senza fiato.
Liverpool, impresa epica
Lacrime. Autonome. Frullato di rabbia, tanta, a sottolineare la tua assenza, contrapposta alla gioia per questa impresa epica della tua squadra, a immaginarti qui.
Pensiero ultimo
Questa mattina, senza alcuna volontà personale, un pensiero assale la mia mente. Il destino, il tuo destino, dove era scritto, e perché?
La tua voce
Mi sembra di non ricordarla. La tua voce, quella che ogni giorno accompagnava la mia quotidianità. Mi appare già lontana, quasi a non sentirne l’intensità, a rammentarne i toni. E allora, facendomi male, la vado a cercare.
You’ll Never Walk Alone
La Premier League è iniziata, e il Liverpool scende in campo, data per favorita, o comunque tra le papabili vincitrici di questo campionato inglese.