Leggo le parole di tuo fratello, affidate a un post su Instagram. Piango, perché trovo tutto il nostro crudele sopravvivere alla tua assenza, da quattro anni.
Come vivere la perdita di un figlio condividendo pensieri sensazioni rabbia emozioni e ricordi tra terra e cielo
Leggo le parole di tuo fratello, affidate a un post su Instagram. Piango, perché trovo tutto il nostro crudele sopravvivere alla tua assenza, da quattro anni.
Si avvicina un anniversario che, come i tre precedenti, mai avrei immaginato di dover vivere.
Un altro Natale con la tua assenza. Il quarto.
Manchi, tanto.
Tante sarebbero state le candeline da spengere oggi, se un maledetto destino non avesse deciso di toglierti questa opportunità.
Sono i mesi, vissuti con la tua assenza. Devastanti. Ma questo ormai è un assunto, che nulla cambierà.
È come sulla vetta di una montagna. Giri lo sguardo per vedere cosa ti circonda, ma resti immobile con le gambe inchiodate a un infinito che non ti appartiene.
Continuo a trovare poche parole. Tutto cambia, muta, si trasforma, tranne la mia rabbia e il mio dolore.
Ho davvero poco da scrivere. Nel vortice di ulteriori cambiamenti, la tua mancanza la avverto ancora di più.
Ad aspettarti Emi, con Odi e Ringhio.