VIXI. Ho vissuto. E tu lo hai fatto vita mia. Quasi a presagire la limitata possibilità a te concessa, assaporando visceralmente ogni istante della tua esistenza.
È ancora uno di tutto
Uno di tutto, che per trecentosessantacinque giorni si rincorrerà, moto continuo e inarrestabile, a segnare ancor di più la tua mancanza.