Alchimia di coincidenze che si fondono, ignorando l’una l’esistenza dell’altra. Sei novembre.
Diciotto lune
Diciotto lune, trascorse a guardare le sue facce, a scandire il tempo della tua assenza. Cosi ho cavalcato questi diciotto mesi.
XVII = VIXI
VIXI. Ho vissuto. E tu lo hai fatto vita mia. Quasi a presagire la limitata possibilità a te concessa, assaporando visceralmente ogni istante della tua esistenza.
Quindici
Ho trascorso giorni a rincorrere il nostro primo anno con la tua assenza, nella convinzione che fosse necessario il nostro uno di tutto. Stupida persuasione, a palesarmi oggi la consapevolezza che la realtà crudele mi sfiorava senza elaborazione alcuna.
Riflessioni
Casualmente inciampo in rete, nel nome del dottor Luigi Colusso. Leggo. Medico che da molti anni si occupa di persone in lutto.
Per me saranno lacrime Liverpool
Seconda finale di Champions League senza te. E seconda finale col tuo Liverpool protagonista. Il risultato che uscirà vedrà, inevitabilmente, lacrime per me.
Sliding Doors
Ci siamo vita mia. Un anno è trascorso, maledettamente vuoto di te. È andato, fiume pieno di rabbia e disperazione, con me seduta sulla riva, fonte inesauribile di lacrime sorgive.
Undici
Undici mesi. Se ne sono andati, vita mia, trecentotrentaquattro giorni senza te. Dove tutto è andato avanti, ma dove per me tutto si è fermato.
Domani, un anno fa
Eri rimasto profondamente colpito dalla notizia della morte di un calciatore che rispettavi per la correttezza e per la generosità sempre profusa. Quella notizia di Davide Astori ti aveva scosso, tanto.
Pensiero ultimo
Questa mattina, senza alcuna volontà personale, un pensiero assale la mia mente. Il destino, il tuo destino, dove era scritto, e perché?