Ho riguardato i tuoi girati, video della tua breve esistenza. Inevitabile soffermarmi sul “Vipiteno’s breath”. La nostra passione, la mia passione trasmessa a te.
Se tu fossi qui
È arrivato, il momento del se tu fossi qui. Altro inevitabile passaggio del mio imposto e angoscioso percorso emozionale, dove la consapevolezza della tua assenza, sempiterna, si fa spazio nella mia anima.
Tra apparenza e sofferenza
Ci sono, sono sempre qui, ancorata a ciò che non è più, anche se vorticosamente imbrigliata nella solita routine che oggi schiaccia maledettamente, per la tua assenza. Vestito a pelle che mai toglierò, scelto da un anonimo maligno, preferenza incognita la sua, per noi, che mi accompagnerà per sempre.