Le parole sono poche, e sempre uguali.
Come vivere la perdita di un figlio condividendo pensieri sensazioni rabbia emozioni e ricordi tra terra e cielo
Tutto cambia, ma tutto resta uguale. Mutano tempi, luoghi, situazioni, ma tutto rimane fermo a una sofferenza che non ha variazioni di sorta.
Tra le mani, il libro “In ricordo di Emiliano”, riempito da dediche e firme di chi, il giorno del tuo funerale, è venuto a regalarti l’ultimo saluto.
Avvicinandoci, tutto diventa ancora più difficile da vivere. È un countdown, un conto alla rovescia farcito, impregnato di singhiozzi e di lacrime libere che scendono, senza mio valido comando.