Mai avrei immaginato di festeggiare il tuo trentesimo compleanno con la tua assenza.
Ventitré
Chiusi in casa. Dietro una finestra, la vita che non c’è. Tutto fermo, immobile, schiacciante. Ho sempre detto che la mia vita, ormai da ventitré mesi, si è arrestata, ovattata da un dolore senza soluzione di continuità.
Circo Massimo
Posso dire con certezza che domani sera tu non saresti stato a casa. Thegiornalisti, Circo Massimo. Saresti stato lì, senza se e senza ma.
Un anno fa, il tuo ritorno a casa
Tornare indietro, di nuovo, di un anno. Ancora stupide date a susseguirsi in uno stillicidio senza soluzione di continuità. Ti riporto a casa, vita mia. Mamma ti riporta a casa.