Le notizie di cronaca non aiutano, e riaprono tutta la drammaticità del sopravvivere a un figlio.
E passa il tempo
E passa il tempo e io sempre qui, a cercare un senso per una quotidianità maledettamente stravolta da ormai cinque anni e nove mesi.
Altro Natale
Un altro Natale è andato senza te.
Manciata
Manca poco a Natale, una manciata di giorni e siamo al sesto senza te.
La tua assenza
É passato il tuo compleanno, siamo a cinque anni e sei mesi, e io sono sempre qui, chiusa nella tua assenza.
Ventinove
Ventinove.
Tempo nemico
Si avvicina il tuo compleanno, e aumenta la mia rabbia.
Estate
Un’altra estate è trascorsa, senza te.
Parole ormai perse
Venerdì scorso, tuo fratello che mi scrive “sta vita lascia sempre più senza parole”.
Ricordarti
Ancora non riesco a parlare di te. I ricordi rimangono in me, ed esternarli continua a essere tormentato.