Numeri
Sei anni e cinque mesi, i tuoi prossimi trenta anni.
Come vivere la perdita di un figlio condividendo pensieri sensazioni rabbia emozioni e ricordi tra terra e cielo
Domenica scorsa, sulle note di You’ll Never Walk Alone, il tuo Liverpool, il tuo stadio, e gli occhi di tuo fratello gonfi di lacrime…
Sei anni e tre mesi, il tempo continua a trascorrere senza te. E tutto sta cambiando, non solo la mia vita.
“Non sei più là dove eri, ma sei ovunque io sia”.
Tornare nei luoghi vissuti insieme e rendermi conto che i ricordi tolgono il fiato, a non lasciarmi respirare.
Sono trascorsi venti anni, papà. Un tempo lunghissimo che non riesco comunque a percepire.
Sei l’addio che non riuscirò mai a dire…
Ultimo giro di calendario, e taglieremo il nastro dei sei anni.
Le notizie di cronaca non aiutano, e riaprono tutta la drammaticità del sopravvivere a un figlio.
E passa il tempo e io sempre qui, a cercare un senso per una quotidianità maledettamente stravolta da ormai cinque anni e nove mesi.