Ultimo giro di calendario, e taglieremo il nastro dei sei anni.
Sopravvissuta per cinque anni e undici mesi oggi, con la consapevolezza che tutto questo tempo è volato via, io senza rendermi conto.
Sono fissa a quel giorno, e a un passato che mai tornerà, che blocca la percezione del divenire.
E mi lascia contare i giorni, i mesi e gli anni su un calendario che scandisce un tempo per me nullo.
Non ho parole, pensieri o emozioni, se non che, dopo cinque anni e undici mesi, manchi sempre di più.
Ynwa, vita mia