Tempo che passa, con la tua assenza a dargli un senso. Metronomo di una vita scandita a guardare un vuoto che mai si colmerà.
Tutto continua a scorrere senza un peso specifico, riempito solo di rabbia e di “se tu fossi qui”. E di tanti perché senza risposta, perché è così, e nulla può cambiare.
Ci provo ma oggi è peggio di ieri. Forse per la consapevolezza che si cementa, sempre di più, di una vita vissuta a metà.
Perché non è vero quel “vivrò anche per te”, perché per una mamma la vita del figlio deve essere vissuta dal figlio, e non da lei.
Ynwa, vita mia
“Vivrò anche con te”.
Come non avresti mai voluto…ma tante cose non vanno per come le abbiamo già immaginate.
Però che non andrà mai via, questo lo abbiamo capito. ❤️