Caro papà, lo so che da trenta mesi mi rivolgo a te con una frequenza diversa. Ma capirai, che la mia disperazione si è spostata irreversibilmente, su mio figlio, tuo nipote.
Nulla toglie a te, papà, e a quanto mi manchi. Ma perdere un figlio rende gli altri dolori più lievi. Perché, seppure la tua è stata una precoce dipartita che mi ha straziato, è naturale che una figlia sopravviva al proprio papà.
Ma è innaturale e drammatico che una mamma sopravviva a suo figlio.
Oggi, il tuo compleanno. Il calendario, però, segna anche sant’Emiliano d’Irlanda e san Leonardo di Limoges. E perciò buon compleanno papà, buon onomastico Emiliano, buon onomastico Leonardo.
Come lo definisco io, il mio triplete.