Enciclopedia musicale mi chiamavi. Io a raccontarti la mia, per comprendere la tua. Ora, conflittualità allo stato puro. Non canto, ormai non più, così come non ascolto musica, se non a piccolissime dosi, da quel maledetto ventisette aprile.
Lo so i tuttologi sapientoni finti intellettuali direbbero che, proprio in questa passione dovrei ritrovare te e viverti. Vogliono saltare dalla mia parte e indossare la mia pelle?
Non ci riesco, mio confine umano. La musica che amavamo mi strappa ricordi che fanno troppo male, baionette mortali senza pietà. A togliermi il fiato e a immobilizzare le mie gambe. Non riesco a sentire la nostra musica senza te.
Ci provo, a volte canticchio, poi il rancore sale, e mi blocca l’ugola e il cervello. Limiti di una mamma che vive tra terra e cielo. E che abbraccia, ormai da più di quindici mesi, la tua aleatoria presenza.
Thegiornalisti, solo per citare quelli che cantavamo insieme, ultima colonna sonora dei nostri sabato mattina di colazione e spesa al supermercato. Vorrei andare al loro concerto a Roma. Ma sarebbe un continuo pianto e un mare di disperazione, per le canzoni che cinguettavamo, e perché tu non saresti con me.
E allora evito. Evito di fare le cose, per fuggire la tua assenza che mi schiaccia. E per eludere l’ennesimo quintale di rabbia e rancore che provo.
Chissà, forse dovrò inventarmi la nostra nuova colonna sonora. Per ora però, solo silenzi.
La musica era una componente importante nei giorni di Emiliano. Io oggi spesso mi interrogo per capire se avrebbe o no apprezzato qualcosa che sto ascoltando, magari in metro, cuffiette alle orecchie. E spesso ringrazio gli occhiali scuri che proteggono dalla pubblica vista l’affacciarsi delle lacrime, perché immediata la sua assenza mi assale.
E certo che tu eviti ogni possibile riferimento.
Sarebbe come per un allergico nutrirsi della sostanza allergizzante.
Solo che il tuo antistaminico è autoprodotto, e neanche tanto consapevolmente. Non sempre riconoscerai i fattori scatenanti, ne subirai gli effetti sempre, e quando “l’antistaminico” funzionerà saranno più leggeri o potranno raramente non manifestarsi.
Devi reinventarti uno stile di vita, proprio come gli allergici, che anche quando non starnutiscono sanno bene di esserlo.❤️