È andato. Il nostro primo Natale con la tua assenza è ormai passato. Altro uno di tutto trascorso tra lacrime ed emozionalità, a crederti al mio fianco, cementando la nostra perpetua lontananza.
Impossibile non respirare la tristezza e il dolore, forse sapientemente mescolati in una apparente normalità, che ho anzi abbiamo cercato di confezionare, pur nella sua immensa disperazione.
Tuo fratello, il regalo e il biglietto di auguri, a firma di voi due. Perché è così che ha comprato quel ciondolo a forma di cuore, che racchiude lui e te.
Inevitabile pianto, strozzato dalla consapevolezza che dobbiamo andare avanti. Augurio di tuo fratello, sempre con te e anche per te, seppur con immensa difficoltà.
Non riesco a raccontare quello che ho provato, ho pianto, tanto. Singhiozzi liberi, a tirare fuori la mia rabbia e la mia afflizione.
E una cornice, istantanee dei nostri momenti felici, scelti sempre da tuo fratello, a immortalare attimi spensierati che oggi mancano terribilmente, ma che hanno riempito la nostra vita.
E dovranno continuare a farlo, anche se in un quadro trasparente, che ci ricorderà sempre ciò che sempre noi abbiamo nel nostro cuore, e mai possiamo dimenticare. Te. Per sempre.