Sei l’addio che non riuscirò mai a dire…
Tuo fratello, è sua questa frase.
Tuo fratello, un amore diverso, due pensieri uguali. Lo hai lasciato troppo presto, voleva crescere con te.
E me. Che hai lasciato troppo presto, volevo vederlo crescere con te.
Sei anni, e manchi sempre di più. A tenermi compagnia solo il silenzio, il tuo silenzio che grida forte, ad annebbiare il mio cervello e a inchiodarmi a una realtà che mai cambierà.
Trovo ormai poche parole, e mi accorgo che sono sempre le stesse. Per cui, preferisco tacere al mio dolore, che dopo sei anni schiaccia sempre di più.
Ynwa, vita mia
Un addio che non possiamo dire, non vogliamo dire. Non riuscirei a non pensarci, non riuscirei a non immaginare cosa sarebbe stato, non potrei non cercarlo e trovarlo in tanti visi, negli accordi di chitarra, nei ragazzini che rincorrono un pallone. O potrei non pensare a lui davanti a un fumetto o a un film visto insieme, quando viene Natale o al suo compleanno…
non possiamo dire addio, vorremmo ancora sentire il suo “ciao”❤️