Continuo a trovare poche parole. Tutto cambia, muta, si trasforma, tranne la mia rabbia e il mio dolore.
A volte rimango schiacciata da un senso di impotenza che mi blocca ogni azione. È difficile trovare una spinta, anche la più piccola, che possa in qualche modo cambiare la disposizione delle cose.
Sembra facile, a sentire gli altri. Ma io non ci riesco, mio limite perpetuo a inchiodarmi in un limbo dal quale non mi muovo.
È come camminare restando sempre al punto di partenza. Si fatica ma non si arriva a nulla.
Chissà, forse ora è il caldo che mi opprime, magari in inverno, la stagione che tanto io e te amiamo, qualche piccolo passo in più lo farò.
Per ora, e sempre, ynwa, vita mia.