Un gesto, di una comunità che ti ha adottato dieci anni orsono. Hai lasciato il segno, amore mio, e questo mi conferma quello che ho sempre pensato.
Sei sempre stato una persona speciale, e non lo dico da mamma, ma lascio che a parlare sia questo articolo di giornale, che grida l’affetto di una collettività che non ti dimentica.
Vallerano, ma anche Vignanello. Due realtà nelle quali hai trovato la tua dimensione, donandoti senza mai risparmiarti. Hai dato amore, e ti sta ritornando, con gesti che mi tolgono il fiato.
Vivrò tutto questo in una contrapposizione di sentimenti. Orgoglio e angoscia, in una dualità di emozioni che dovrò imparare a vivere.
Sempre, con te.